Una festa bellissima

Quest’anno, come tutti gli anni ero presente al Raduno Internazionale Spazzacamini Valle Vigezzo, che, come di consuetudine, si tiene il primo weekend di settembre. Una festa bellissima ricca di folclore, musica e colori alla quale hanno partecipato 650 spazzacamini provenienti da tutto il mondo… addirittura uno dal Giappone e alla quale hanno assistito migliaia di persone.
Quest’arte ebbe inizio proprio in Val Vigezzo intorno alla metà del XVI secolo e nel tempo, con l’emigrazione, si diffuse in tutto il mondo. La forza lavoro più qualificata erano i bambini di sei – sette anni, chiamati “rüsca”, perchè essendo piccoli potevano infilarsi più agevolmente anche nelle canne fumarie più strette. Venivano reclutati “porta a porta” da padroni senza scrupoli prima della stagione invernale, per poi svolgere il lavoro nella pianura padana.Questi poveri bambini, affittati dai propri genitori per far fronte alla miseria più “nera”, dovevano subire privazioni di ogni genere, anche il digiuno per evitare che potessero ingrassare. Solo negli anni ’50, con l’avvento dei nuovi sistemi di riscaldamento, l’utilizzo dei piccoli “rüsca” cessò. Nel tempo questa professionesi è evoluta, ed oggi è un’attività qualificata che spazia dalla pulitura delle canne fumarie alla manutenzione degli impianti di riscaldamento.
L’abilità di questi valligiani, fu quella di creare da una necessità un servizio prezioso che permise loro di vincere la miseria e di fare fortuna, ed è questo, forse, uno dei motivi per cui si dice che stringere la mano a uno spazzacamino porti buona sorte…. Io l'ho stretta a molti, speriamo bene !
Maurizio
Comune di Santa Maria Maggiore